Sabato 14 Maggio 2022 – Pievepelago IL SENTIERO DEI BRIGANTI Le case ormai abbandonate dell’antico borgo di Cà di Paretto ci appaiono all’improvviso nel folto del bosco, riportandoci indietro nel tempo, a quando questo selvaggio angolo della valle delle Tagliole era abitato stabilmente. Percorrendo il nuovissimo SENTIERO DEI BRIGANTI andremo alla scoperta di uno dei più grandi borghi fantasma del nostro Appennino. DIFFICOLTÀ TECNICA: E (escursionistica) – nessuna particolare difficoltà; i sentieri CAI della zona presentano alcuni tratti di salita e discesa ripide, ma non difficili dal punto di vista tecnico. Non sono presenti tratti esposti. DIFFICOLTÀ FISICA: in totale circa 13 km con 700 m di dislivello in salita. NATURA DELLE DIFFICOLTÀ: nel complesso è una escursione che richiede una accettabile condizione psico fisica, adatta a principianti purché in possesso di buone calzature da escursionismo e mediamente abituati all’attività fisica. ATTREZZATURA OBBLIGATORIA: scarponcini da trekking, zaino; utili i bastoncini da trekking. A chi CONSIGLIAMO questa escursione: escursionisti anche principianti, ma ben attrezzati. Adatta a bambini dai 12-13 anni, abituati a camminare. E’ possibile partecipare con il proprio amico a 4 zampe. A chi SCONSIGLIAMO questa escursione: escursionisti privi di scarpe e abbigliamento tecnico. PREZZO A PERSONA: 15 € adulto, 8 euro minore di 16 anni, al raggiungimento minimo di 6 partecipanti. REGOLAMENTO di escursione con INTEGRAZIONI al regolamento per il contenimento del contagio di COVID-19 (da leggere e, al momento del ritrovo con la Guida, firmare per accettazione). Come ci regoliamo con il METEO? La vostra GUIDA AMBIENTALE ESCURSIONISTICA di oggi: Davide Ritrovo: ore 9.00 Pievepelago Ulteriori informazioni e iscrizioni: Davide – 3711842531
Sabato 7 Maggio – Abetone LE VIE DEI REMI Per secoli la valle del Sestaione, con la Foresta Granducale di Boscolungo, è stata la riserva di legname dei cantieri navali del Granducato di Toscana. I grandi abeti e faggi, lavorati nelle segherie azionate dall’acqua dei torrenti, venivano trainati dai buoi fino al crinale per poi scendere nella valle del Serchio dove venivano fluitati fino al mare per diventare remi, pennoni e fasciame di vascelli che avrebbero solcato mari e oceani. Anche noi seguiremo le “vie dei remi” in un viaggio nel tempo dalla valle del Sestaione al crinale. DURATA: circa 4-5 ore comprese soste. RITROVO: ore 9.00 Abetone (i dettagli sul ritrovo verranno inviati agli iscritti con la conferma meteo nelle 48 ore precedenti). REGOLAMENTO di escursione con INTEGRAZIONI al regolamento per il contenimento del contagio di COVID-19 (da leggere e, al momento del ritrovo con la Guida, firmare per accettazione). DIFFICOLTÀ TECNICA: E (escursionistica) – nessuna particolare difficoltà; i sentieri CAI della zona presentano alcuni tratti di salita e discesa ripide, ma non difficili dal punto di vista tecnico. Non sono presenti tratti esposti. DIFFICOLTÀ FISICA: in totale circa 13 km con 750 m di dislivello in salita. NATURA DELLE DIFFICOLTÀ: nel complesso è una escursione che richiede una accettabile condizione psico fisica, adatta a principianti purché in possesso di buone calzature da escursionismo e mediamente abituati all’attività fisica. ATTREZZATURA OBBLIGATORIA: scarponcini da trekking, zaino; utili i bastoncini da trekking. Pranzo al sacco a cura dei partecipanti; acqua per la giornata. A chi CONSIGLIAMO questa escursione: escursionisti anche principianti, ma ben attrezzati. Adatta a bambini dai 12-13 anni, abituati a camminare. A chi SCONSIGLIAMO questa escursione: escursionisti privi di scarpe e abbigliamento tecnico. PREZZO A PERSONA: 18 € adulto, 8 euro minore di 16 anni, al raggiungimento minimo di 6 partecipanti. Come ci regoliamo con il METEO? La vostra GUIDA AMBIENTALE ESCURSIONISTICA di oggi: Davide ULTERIORI INFORMAZIONI E ISCRIZIONI: Davide – 3711842531 Per l’iscrizione è sufficiente contattare la guida al numero sopra indicato (anche Whatsapp). Noi vi ricontatteremo un paio di giorni prima per la conferma meteo e i dettagli del ritrovo.
Domenica 24 Aprile – ore 9.00 Magrignana I SEGRETI DEL POGGIO PERDUTO – ESCURSIONE FRA GOLE E BOSCHI DELL’ALTA VALLE SCOLTENNA Un monte dal nome evocativo, antiche borgate con le loro storie, un ardito mulino costruito su un orrido vertiginoso e i ponti, antichi e moderni, sullo Scoltenna. Ecco i segreti custoditi dal Poggio Perduto, che scopriremo in questo lungo e affascinante trekking fra gli angoli meno conosciuti dell’Appennino modenese. DIFFICOLTÀ TECNICA: E (escursionistica) – nessuna particolare difficoltà; i sentieri CAI della zona presentano alcuni tratti di salita e discesa ripide, ma non difficili dal punto di vista tecnico. Non sono presenti tratti esposti. DIFFICOLTÀ FISICA: in totale circa 12 km con 700 m di dislivello in salita. DURATA: circa 4-5 ore comprese soste. NATURA DELLE DIFFICOLTÀ: nel complesso è una escursione che richiede una accettabile condizione psico fisica, adatta a principianti purché in possesso di buone calzature da escursionismo e mediamente abituati all’attività fisica. ATTREZZATURA OBBLIGATORIA: scarponcini da trekking, zaino; utili i bastoncini da trekking. Pranzo al sacco a cura dei partecipanti; acqua per la giornata. A chi CONSIGLIAMO questa escursione: escursionisti anche principianti, ma ben attrezzati. Adatta a bambini dai 12-13 anni, abituati a camminare. E’ possibile partecipare con il proprio amico a 4 zampe. A chi SCONSIGLIAMO questa escursione: escursionisti privi di scarpe e abbigliamento tecnico. PREZZO A PERSONA: 18 € adulto, 8 euro minore di 16 anni, al raggiungimento minimo di 6 partecipanti. REGOLAMENTO di escursione con INTEGRAZIONI al regolamento per il contenimento del contagio di COVID-19 (da leggere e, al momento del ritrovo con la Guida, firmare per accettazione). Come ci regoliamo con il METEO? La vostra GUIDA AMBIENTALE ESCURSIONISTICA di oggi: Davide Ritrovo: ore 9.00 Magrignana Ulteriori informazioni e iscrizioni: Davide – 3711842531 Per l’iscrizione è sufficiente contattare la guida al numero sopra indicato. Noi vi ricontatteremo un paio di giorni prima per la conferma meteo e i dettagli del ritrovo.
Sabato 23 Aprile 2022 ore 9.30 ESCURSIONE ALLE CASCATE DEL BUCAMANTE Escursione ad anello nel territorio del comune di Serramazzoni. Partendo dal castello di Monfestino ci addentreremo nella meravigliosa valle del Rio Bucamante, alla scoperta delle cascate nascoste nel folto di boschi di carpino e cerro…e della leggenda che dà il curioso nome a questo luogo. DURATA: circa 4 ore comprese soste. RITROVO: ore 9.30 Monfestino (i dettagli sul ritrovo verranno inviati agli iscritti con la conferma meteo nelle 48 ore precedenti). REGOLAMENTO di escursione con INTEGRAZIONI al regolamento per il contenimento del contagio di COVID-19 (da leggere e, al momento del ritrovo con la Guida, firmare per accettazione). DIFFICOLTÀ TECNICA: E (escursionistica) – nessuna particolare difficoltà; i sentieri CAI della zona presentano alcuni tratti di salita e discesa ripide, ma non difficili dal punto di vista tecnico. Non sono presenti tratti esposti. DIFFICOLTÀ FISICA: in totale circa 10 km con 450 m di dislivello in salita. NATURA DELLE DIFFICOLTÀ: nel complesso è una escursione che richiede una accettabile condizione psico fisica, adatta a principianti purché in possesso di buone calzature da escursionismo e mediamente abituati all’attività fisica. ATTREZZATURA OBBLIGATORIA: scarponcini da trekking, zaino; utili i bastoncini da trekking. Pranzo al sacco a cura dei partecipanti; acqua per la giornata. A chi CONSIGLIAMO questa escursione: escursionisti anche principianti, ma ben attrezzati. Adatta a bambini dai 10-11 anni, abituati a camminare. E’ possibile partecipare con il proprio amico a 4 zampe. A chi SCONSIGLIAMO questa escursione: escursionisti privi di scarpe e abbigliamento tecnico. PREZZO A PERSONA: 15 € adulto, 8 euro minore di 16 anni, al raggiungimento minimo di 6 partecipanti. Come ci regoliamo con il METEO? La vostra GUIDA AMBIENTALE ESCURSIONISTICA di oggi: Davide ULTERIORI INFORMAZIONI E ISCRIZIONI: Davide – 3711842531 Per l’iscrizione è sufficiente contattare la guida al numero sopra indicato (anche Whatsapp). Noi vi ricontatteremo un paio di giorni prima per la conferma meteo e i dettagli del ritrovo.
PALOMBARI FOSSILI A poca distanza dal passo delle Radici, lungo la dorsale che dal crinale principale scende verso nord a dividere le valli dello Scoltenna (bacino Panaro) da quella del Dragone (bacino Secchia), si staglia una piccola vetta dall’aspetto caratteristico: un’isola di roccia lavica, in un mare di montagne fatte di rocce sedimentarie. E’ il SASSO TIGNOSO. La sua quota relativamente bassa (1492 m s.l.m…facile facile da ricordare) è compensata dalla sua posizione isolata, per cui dalla vetta è possibile godere di un vasto panorama a 360° dal crinale appenninico alle Alpi, dal Cimone al Cusna, dall’Abetone alla Pietra di Bismantova. Ai suoi piedi, fra faggete e pascoli, scorre uno dei tratti più belli dell’antica via Vandelli, strada transappenninica voluta da Francesco III d’Este, Duca di Modena, e realizzata dall’eclettico abate Domenico Vandelli. La vetta si può raggiungere in breve tempo dalla Vandelli per la via diretta, più impegnativa perché in parte su ripidi canalini con fondo detritico e rivolta sul versante meridionale, molto caldo in estate, oppure per il versante nord (sentiero CAI 565), dove la salita si presenta più graduale e soprattutto può essere effettuata sotto l’ombra della faggeta. Il nome Tignoso è dovuto all’aspetto particolare del rilievo, a causa della natura delle rocce che lo compongono: il loro colore scuro che facilita il surriscaldamento in estate, il chimismo ultrabasico e la difficoltà alla formazione di un suolo strutturato, rendono difficile l’attecchire della vegetazione. 200 milioni di anni fa un piccolo bacino oceanico, l’oceano Ligure-Piemontese, separava la placca africana da quella europea. L’apertura dell’Oceano Atlantico alle spalle della placca africana e il suo conseguente avvicinamento a quella europea hanno portato alla chiusura dell’oceano Ligure-Piemontese e alla nascita delle Alpi prima e dell’Appennino poi. Il Sasso Tignoso non è altro che un frammento di quell’antico pavimento oceanico…l’escursionista che cammina sulla sua vetta è come un palombaro…fossile. Davide Pagliai Guida Ambientale Escursionistica La via dei monti
Sabato 14 Maggio 2022 – Pievepelago IL...
Sabato 7 Maggio – Abetone LE VIE DEI REMI ...
Domenica 24 Aprile – ore 9.00 Magrignana ...
maggio, 2022
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Il PASSO DELLE FORBICI, frequentato da viandanti e pellegrini fin da epoche remote, fu teatro di uno scontro a fuoco tra PARTIGIANI italo-sovietici e militari tedeschi nel 1944. Questo valico sullo [...]
Il PASSO DELLE FORBICI, frequentato da viandanti e pellegrini fin da epoche remote, fu teatro di uno scontro a fuoco tra PARTIGIANI italo-sovietici e militari tedeschi nel 1944.
Questo valico sullo spartiacque tosco-emiliano, tra l’altro méta classica di appassionati di mountain bike, sarà solo una delle tappe della LUNGA ESCURSIONE AD ANELLO ODIERNA, che ci porterà anche, nel primissimo pomeriggio, a transitare dai nostri amici del RIFUGIO SEGHERIA, per una gradevole sosta ristoratrice prima della definitiva discesa a valle.
DIFFICOLTÀ TECNICA: E (escursionistica); due guadi impegnativi ma molto brevi del torrente Dolo e alcune rampe ripide in discesa sono le uniche, modeste difficoltà tecniche.
DIFFICOLTÀ FISICA: circa 15 km con 825 m di dislivello in salita.
NATURA DELLE DIFFICOLTÀ: escursione facile tecnicamente, impegnativa fisicamente, per via di lunghezza e dislivello. Il terreno è quello classico dei sentieri di montagna dell’alto Appennino emiliano: faggete, abetaie, guadi di torrenti, praterie di crinale e pietraie.
ATTREZZATURA MINIMA OBBLIGATORIA: scarponcini da trekking impermeabili e medio-alti alla caviglia per guadare in sicurezza e senza bagnarsi i piedi; zaino con giacca antivento e antipioggia; bastoncini da trekking.
A chi CONSIGLIAMO questa escursione: escursionisti medi; adatta anche a principianti o escursionisti saltuari, purché in discreta condizione psico fisica e ben attrezzati.
A chi SCONSIGLIAMO questa escursione: a chi è sprovvisto dell’attrezzatura minima obbligatoria.
PREZZO A PERSONA: 18 € al raggiungimento del numero minimo di partecipanti; 8 € minore di 15 anni (attrezzati e molto abituati a camminare).
REGOLAMENTO di escursione (da leggere e, al momento del ritrovo con la Guida, firmare per accettazione).
Come ci regoliamo con il METEO?
In caso di tempo incerto ma non così compromesso da dover annullare l’escursione, il percorso verrà accorciato e i guadi verranno evitati, con un anello più breve a quota più bassa.
La vostra GUIDA AMBIENTALE ESCURSIONISTICA di oggi: Francesco
Ulteriori informazioni e iscrizioni: Francesco – 348.6938044
(Domenica) 9:00