Sabato 15 giugno 2019 escursione al borgo abbandonato di S. Antonio di Riccovolto, in occasione della festa del Santo, unico giorno all’anno in cui il paese si ripopola. Domenica 16 giugno trekking sul Libro aperto per ammirare i rododendri in fiore.
Da venerdì 20 luglio 2018 a lunedì 23 in programma sei escursioni nell’Appennino tosco-emiliano tra natura, storia, meteorologia, musica e avventure nell’acqua.
Avevano lasciato la propria casa, gli affetti, per cercare lavoro e fortuna. Loro, come tanti altri montanari che avevano abbandonato l’Appennino emigrando all’estero per sfamare se stessi e le proprie famiglie. Non erano sfizi, o avventure. Allora partire era una questione di sopravvivenza. Da Piandelagotti, un piccolo borgo appollaiato sull’Appennino tosco-emiliano, nel comune modenese di Frassinoro, l’11 dicembre 1926 partirono in 19. Tutti uomini, giovani e meno giovani, legati da vincoli di parentela. Destinazione: la Foresta verde della Corsica. Lì, il gruppo di montanari avrebbe dovuto passare l’inverno.
“Una piccola frazione sospesa nel tempo abbarbicata sull’Appennino tosco-emiliano, a 1525 metri di quota. Uno dei passi e dei borghi abitati più alti dell’Appennino, sorto nel medioevo su antiche strade di pellegrinaggio, e dove oggi vivono due famiglie – undici persone appena, compresi due bambini – e si trovano due alberghi e ristoranti, due bar, due negozi di prodotti del sottobosco, una tavernetta, un meraviglioso santuario e un museo della civiltà contadina.
È uno di quelli che è rimasto, andando controcorrente, anche quando la maggior parte degli amici sceglieva di partire. Ha deciso di restare, resistendo sotto il crinale, pur tra mille difficoltà che soltanto chi vive tutto l’anno a oltre 1.200 metri di quota, può capire.
Domenica 13 Novembre 2022 – ore 9.30 Levanto...
Sabato 15 Ottobre 2022 – ore 9.15 Passo delle...
Domenica 2 Ottobre – ore 9.00 Magrignana ...