Chi sono, come si diventa una GAE?

Guida Ambientale Escursionistica (GAE)

L’attività di Guida Ambientale Escursionistica (GAE) è riconosciuta dalla normativa italiana ai sensi della L. 4/2013 ed inquadrata nel campo delle attività turistiche. Per ottenere la qualifica professionale di Guida ambientale escursionistica è necessaria la frequenza di un corso e il successivo superamento di un esame di abilitazione. Per la Legge italiana la Guida ambientale è la figura professionale che svolge attività di educazione ambientale e accompagna singoli o gruppi in escursioni, trekking, ciaspolate, gite in canoa nel grande museo a cielo aperto che è il territorio naturale costituito da montagne, fiumi, laghi e coste, illustrandone gli aspetti naturalistici, antropici e culturali. Per la GAE non è invece possibile accompagnare in attività che prevedano l’uso di mezzi motorizzati e in generale laddove il percorso presenti difficoltà di tipo alpinisitco, terreno quest’ultimo riservato alla figura della Guida Alpina. Oltre alle varie Leggi regionali, la normativa di riferimento nazionale è la L. 14 Gennaio 2013 n° 4.
Davide Pagliai

L’AIGAE è riconosciuta dal Ministero per lo Sviluppo Economico quale associazione rappresentante di categoria.

L’AIGAE è la più importante associazione di categoria delle GAE italiane, costituita nel 1992 ha sedi in tutte le regioni e conta oltre 3500 guide associate.

Scegliere una guida AIGAE, quindi, nell’ambito di una Legge che sostanzialmente liberalizza la professione, significa scegliere un professionista che ha obbligatoriamente superato un esame abilitativo, che è coperto da regolare assicurazione RCT (massimale di 5.000.000 di euro)  e che si attiene alle linee guida di uno statuto condiviso da oltre 3.000 soci in tutta Italia e riconosciuto dal Ministero per lo Sviluppo Economico.

Tutte le guide del gruppo sono iscritte all'AIGAE

La correttezza e la professionalità dell’operato di una guida AIGAE e di tutte le guide de La via dei Monti è garantita, oltre che dalla profonda passione per l’accompagnare in natura, dal rispetto delle norme di etica professionale contenute nel codice deontologico delle Guide Ambientali Escursionistiche AIGAE.

Perché affidarsi a una GAE?

Il nostro consiglio è quello di diffidare da chi si spaccia per guida senza averne titolo ed affidarsi sempre a professionisti qualificati, iscritti negli elenchi regionali o provinciali e riconoscibili tramite il tesserino rilasciato da Provincia o Regione che deve sempre essere mantenuto ben visibile.

Le GAE, così come gli Accompagnatori di media montagna, oltre a garantire un’eccellente preparazione tecnica per ciò che riguarda la conduzione di gruppi in ambito escursionistico, devono possedere anche un bagaglio culturale e naturalistico sul territorio in cui accompagnano, e la capacità di trasmetterlo con semplicità suscitando curiosità ed interesse negli accompagnati.

Chi decide di partecipare ad un’escursione organizzata da una Guida professionista, sia egli un neofita o un escursionista esperto, non desidera solo essere accompagnato in sicurezza lungo un sentiero, ricevendo tutta l’assistenza tecnica eventualmente necessaria. Desidera soprattutto vivere un’esperienza speciale, accompagnato in ambienti naturali unici, godendo delle bellezze del paesaggio con la buona sensazione che lascia la fatica al termine del cammino.

Il mestiere della Guida è una professione impegnativa e difficile. Bisogna tenersi costantemente aggiornati, curare la propria preparazione fisica e dotarsi di vestiario e materiali di ottimo livello che vanno costantemente manutenuti e sostituiti (nel mio caso, per esempio, per coprire i circa 1.500 Km che ogni anno faccio, servono almeno due paia di scarponi di alta gamma) . Tutti gli itinerari vanno provati, le condizioni meteo devono essere costantemente monitorate. Tutte le possibili variabili ambientali devono essere valutate alla luce dell’esigenza di mantenere criteri di sicurezza per un intero gruppo di persone. Dietro le quinte di una bella giornata in montagna trascorsa con una Guida Ambientale Escursionistica, ci sono pertanto tante giornate dedicate alla preparazione dei percorsi ed ai sopralluoghi, alla promozione, all’aggiornamento professionale, alla costante preparazione fisica (eh sì…anche la Guida fa fatica!).

Però… è una professione magnifica.

Per chi, come noi, nutre un profondo amore per il territorio, per la montagna ed il mare, per le cose della natura, non ci può essere gratificazione maggiore che vedere, lungo il cammino, gli occhi dei propri accompagnati illuminarsi di fronte ad un faggio vetusto, alle impronte di un tasso, alle tracce di un antico borgo ormai abbandonato. Niente di più bello che vedere la fatica della giornata trasformarsi nella gioia di un’esperienza speciale vissuta nei luoghi che si amano tanto.

E allora non ci resta che dirvi…a presto per sentieri!