500 chilometri sulle ciaspole

Oltre 70 ciaspolate per più di 500 chilometri percorsi. Sono i numeri della lunghissima stagione di escursioni con le ciaspole organizzate da novembre ad aprile nell’alto Appennino tosco-emiliano dalle guide ambientali escursionistiche de ‘La via dei monti’.

 

Il lungo elenco di appuntamenti sulla neve si è chiuso lo scorso fine settimana, con le ciaspolate di sabato sera e domenica nell’alta valle delle Tagliole (Pievepelago), tra lago Santo, lago Baccio e Campi D’Annibale.

 

«La neve, arrivata quest’anno in anticipo (già a metà novembre) e caduta abbondante durante tutto l’inverno – spiegano le guide Davide Pagliai e Francesco Rosati – ci ha permesso di accompagnare nella natura ogni fine settimana camminatori di ogni età arrivati un po’ da tutto il nord e centro Italia. Una curiosità: lo scorso fine settimana abbiamo misurato sotto il monte Rondinaio Lombardo, nell’altopiano della valle delle Meraviglie, un manto spesso ancora 190 centimetri di neve. Abbiamo organizzato camminate sia di giorno (al mattino oppure al pomeriggio), sia in notturna, spesso sotto una nevicata, che sono state particolarmente apprezzate dai turisti».

 

Tra le mete toccate quest’inverno ci sono il lago Santo di Pievepelago, stazione invernale naturale (non ci sono impianti di risalita) che si presta perfettamente per sport come ciaspole, sci alpinisimo, uscite alpinistiche con ramponi e piccozza; Fanano, con uscite a Capanno Tassoni e Croce Arcana; Sestola (lago della Ninfa); Fiumalbo (con uscite ai piedi del monte Cimone oppure lungo la storica via Ducale); Riolunato, Montecreto, FrassinoroAbetone.

 

L’appuntamento adesso è per il lungo calendario di camminate di primavera in Appennino.

Le guide de ‘La via dei monti’ Milena Vanoni, Francesco Rosati, Davide Pagliai

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